Paolino79 ha scritto:
In mare uso aria, al lago per immersioni lunghe argon
Su tutte le stage ho fruste di bassa pressione per gonfiare pallone ecc.ecc sabato quando ho svuotato bombolino ,( botto pazzesco , onestamente ho pensato ad una frusta)

ho poi ricollegato la stagna alla 50/20 , ma già li ho avuto conferma che la valvola di carico era andata a puttane!.

Staccato tutto e finito la deco.

Per me il manifold è sempre chiuso e alterno la respirazione , questo è il mio approccio che poi mi sembra anche il tuo

, unica deroga è quando uso scooter che avendo sempre mani impegnante , non voglia di cambiare erogatore.

Detto questo mi alleno praticamente tutte le immersioni con valve-drill infatti a -85 ho chiuso tutto in tempo zero, anche se poi la perdita era altrove.
Pero nel tuo caso se avessi avuto bombolino dedicato avresti avuto più bottom gas per gestire la questione, ad ogni modo di gas ne abbiamo e deve essere sempre abbondante, se non c'è quello non si ha tempo per sistemare le questioni.

Lo so che usi Argon al lago , come molti altri ..., per questo ti ho tirato la frecciatina riguardo il reale comportamento dell'Argon
Un tempo la frusta sulle stage non la usavi, così come tenevi il manifold aperto, o ricordo male ...?

Ti ricordi che ne abbiamo parlato, tra le altre cose, riguardo ai "trucchi" del "solo dive" che tu, allora, non frequentavi?
Adesso lo so che da un certo tempo adoperi questa configurazione, corretta secondo me sopratutto per i tuffi davvero fondi e/o impegnativi. Quello che non "condivido" è il fatto che se usi lo scooter allora apri il manifold per " non aver voglia" di cambiare erogatore ... è vero che se sei allenato al valve-drill ( bisogna sempre esserlo ! ça va sans dire ... ) te la cavi, così come te la sei cavata, ma non si sa mai ... ( ogni toccata è ammessa

).
Se sei convinto e consapevole dei vantaggi offerti dal manifold chiuso ( gli "svantaggi" li conosciamo ...), allora dovresti adoperarlo sempre, scooter o non scooter, nei sopracitati tipi di tuffi.
Io sono "nato" con l'assunto " un manometro per ogni primo stadio", poi sono andato ad esplorare ( come tanti, se non tutti ,,,) altre e varie configurazioni, ma alla fine sono tornato alle origini e devo dire che, secondo me, è sempre la soluzione migliore, anche se non quella "più bella" o "più pulita" da vedere.
Quando ho provato a tenere un solo manometro clippato al Dring basso a sx. con frusta di adeguata lunghezza ( stile ... ci siamo capiti ), per svariate decine di tuffi, ero "bello pulito", ma un conto è se devi guardare il manometro "ogni tanto", un conto ogni pochi minuti, sopratutto se sei carico di stage ... e poi corri sempre il rischio di danneggiarlo o di "fartici su".
Ho provato varie altre disposizioni di fruste e manometro/i, ma alla fine sono tornato alla mia iniziale personalissima configurazione : 2 fruste di adeguata lunghezza, una per ogni manometro ( parlando del bibo), che arrivano una da dx. e una da sx. ( l'ovvietà ... ognuna relativa al proprio primo stadio ), passando sotto l'ascella e clippate sul relativo Dring alto; quando sei in acqua non le senti neanche, non danno assolutamente fastidio e le hai sempre davanti agli occhi a mo' di pendant di un reb. Le tengo "insieme e sotto vista" collegandole tra loro con una doppia luce che se serve può sempre tornare utile ... il manifold lo tengo aperto di 1 giro e 1/2 quando non "spingo" e quindi respiro solo da quello di dx. , quando invece ci do dentro allora lo tengo "puntato" ( chiuso, ma non serrato...) ed alterno la respirazione ogni 50 bar.
Così facendo la sfanghi sempre ( ovviamente se hai ben calcolato e programmato ...) e avrai sempre la riserva di gas adeguata per uscirne, stagna compresa, sapendo SEMPRE quanto gas ti resta nel bibo, sia che tu abbia chiuso il manifold ( nel primo caso ) , sia che tu l'avevi già chiuso ( secondo caso ), indipendentemente dal fatto che poi, una volta chiuso il rubinetto relativo al guasto se serve, tu abbia rimesso in collegamento o meno le due bottiglie.
Nel caso che ti ho descritto la situazione era ancora differente, perchè mi ero fatto al volo un bibo con bottiglie separate ( fisicamente ... non c'era manifold ) che il D12 solito era ipossicamente carico e volevo farmi lo stesso un bel giro fondo in aria ( infatti avevo anche una S80 di aria appresso ) e ne sono uscito bene comunque senza problemi, la dinamica è stata "particolare", ma mi sono già dilungato troppo, eventualmente un'altra volta, ciao.
P.S. quando uso il " tu ", non mi riferisco a te in particolare, ma in senso lato ...