Anche se esistono ottimi erogatori con primi stadi a membrana (vedi anche Apeks), personalmente preferisco primi stadi a pistone (es. MK 25), abbinati a secondi stadi bilanciati (es. G250). Per queste considerazioni:
- Sono piu' robusti e più semplici dei membrana (basta confrontarli smontandoli o guardando gli "esplosi" e comparare il numero dei pezzi interni e le loro dimensioni)
- Con altri "buddies", li uso spesso anche al lago (con temperature fino ai 5°C) e, abbinandoli a secondi stadi bilanciati, mai visto problemi legati al congelamento (del resto, se parliamo di Scubapro, questa combinazione ha ben superato le corrispondenti prove del NEDU per acque fredde)
- Nel bibo (ma anche nelle decompressive) permettono un migliore percorso delle fruste
- Nelle decompressive, con le fruste in pressione ma rubinetti (giustamente) chiusi, potrí prima o poi capitare una perdita con caduta di pressione, conseguente allentamento dell'attacco DIN e ingresso di un pò d'acqua nel primo stadio. In questo caso il primo stadio a pistone "soffre" molto meno. Stesso discorso, ovviamente, in caso di necessití di scambio di erogatori sulle decompressive sott'acqua.
Per concludere, direi che per quanto riguarda il bibo la scelta membrana-pistone può essere ancora considerata nel campo della "preferenza personale" (ovviamente parliamo di prodotti di qualití per entrambe le soluzioni), per quanto riguarda invece le decompressive la scelta del pistone (associato a un adeguato secondo stadio) ha dei chiari vantaggi oggettivi.
M.