TSA - Trimix Scuba Association

Ciao a tutti
Il discorso delle immersioni a bassa profondití  o con tempi relativamente corti con un rebreather , a mio avviso non deve essere confuso come immersione ricreativa, si possono fare tranquillamente immersioni anche a 20/30 mt. l'importante è che il subacqueo non sia ricreativo.... ma che sia ben preparato e che sappi cosa stí  usando , come pianificare e come ... in caso d'emergenza uscire dai guai.
Io utilizzo un rebreather CCR, il Pegasus e lo uso anche a bassa profondití  e grazie alla sua autonomia mi permette di fare più immersioni senza ricaricare.... magari durante un wek...
Da parte mia la paura che dobbiamo avere e che non facciano credere alla gente che si può usare un reb senza una adeguata preparazione ed esperienza...
Sarebbe come dare un ferrari a un ragazzo di 18 anni che ha appena preso la patente......

Buonasera a tutti.
non sono un frequentatore del forum ma visto l'argomento non ho saputo resistere.
Sono un assiduo utilizzatore del su citato mkvi e vorrei ricordare ad Armando, a mio discapito, che il setpoin della macchina è 1.2 e decrece progressivamente da circa 10mt in su. Detto questo sarebbe stato un pò più corretto fare i raffronti dei due tipi di immersione, oc e eccr, con i soliti tempi di permanenza. Esaurita la mia mania di precisazione vorrei solo descrivervi una delle mie giornate nel diving di Cecina dove collaboro:
Prima immersione in parete tra i 42 e 35 mt di fondo 3 min di deco (contro i 10 dei miei clienti).
Seconda immersione su relitto tra i 33 e 24 mt di fondo, guidato l'immersione di un gruppo e fatta assistenza al disancoraggio) un ora totale di fondo.............. 3 minuti di deco.
Alla fine della mattinata ho fatto due immersioni sportive pesanti, senza praticamente deco, senza sbarcare la macchina dal gommone e gií  praticamente pronta per il giorno dopo.
Ammetto di portarmi con me una s40 con ean32 con lo scopo principale di fornire gas ai clienti e perchè no , anche per me.
Ora ognuno la pensa un pò come la vuole, io penso che si possano fare tranquillamente immersioni cosí¬ dette ricreative con un rebreather ed è anche ovvio che se abbiamo esigenze particolari o estremizziamo le peculiarití  della macchina, l'mkvi calcola ma non prevede la deco, dobbiamo prevedere dei piani di emergenza come spero si faccia tutti anche in oc.
Un saluto a tutti
Fabio

carissimo Fabio piacere di sentirti []

nessuno credo voglia negare un uso flessibile di un eccr x svolgere più immersioni rec da parte di un professionista, come quelle che hai descritto. Soprattutto se dotato di un sistema di bail out efficace come quello che usi. Qualche dubbio mi rimane sulla capacití  - conoscenza dei problemi di un REB da parte dei tuoi clienti che di fatto sono i tuoi compagni di immersione per poterti aiutare in caso, speriamo mai, di un problema..credo che tu debba ragionare, e senz'altro lo farai gií , come se stessi immergendoti da solo [}]

diverso il discorso per subacquei che vengono invogliati ad usare un REB eccr, che fa tutto (almeno sembra agli ingenui [!] ) da solo! Lí¬ non sono d'accordo!
Questa credo sia la chiave della discussione:un REB in mano a subacquei con solo addestramento ricreativo è un grosso azzardo [xx(][xx(][xx(]

Caro Armando e colleghi,
se vogliamo parlare di formazione sfondi una porta aperta.
Malauguratamente ci sono a giro molti sub a tutti i livelli che costituiscono un pericolo per gli altri oltre che per se stessi.
La colpa non è loro, di chi li ha formati, ma comunque sfoggiano il loro bel brevetto advanced e poi tocca letteralmente placcarli a 5mt perchè non sanno nemmeno leggere sul loro computer che devono fare una sosta oppure ti si presentano con un solo erogatore perchè il loro caro istruttore afferma che se la bombola finisce a cosa serve portarsene a giro un'altro.
Quindi senza un appropriata preparazione con un reb od in oc il rischio persiste anche per le immersioni ricreative.
Sai gií , ma lo ripeto per gli altri, che penso si possa sviluppare un owd rebreather da zero ( senza certificazione in aperto come prerequisito) e che chiunque si avvicini al mondo dei senza bolle, sia esso il mega trainer di turno, debba comunque avere quel pizzico di umiltí  per ricominciare da capo.
Non posso dire per le altre macchine ma per quanto riguarda il mio tesoro,non parlo di mia moglie ovviamente, esegue 55 test in automatico (per esperienza a volte anche troppo accurati) controlla i sensori in immersione e che alla prima anomalia ti avverte in tutti i modi di risalire (vibrazione del boccaglio, luce rossa davanti agli occhi ed una scritta inequivocabile "ABORT") e in questo caso le uniche azioni da fare sono di girare una leva e pedalare verso la superfice .
Detto questo penso che non solo l'mkvi abbia senso di esistere ma che sia un buon inizio per approcciarsi a questo mondo in modo sicuro, naturalmente dietro seria preparazione, senza complicarsi la vita anche per immersioni ricreative dove cisi può fare le ossa per gli (speriamo!!) sviluppi futuri.
Signori possiamo anche comprarci la Ferrari a 50anni ma se abbiamo sempre guidato una Panda e cisi schianta uguale.
E detto questo vi saluto, devo tornare al lavoro.
Un saluto a tutti.
Fabio

Spero che uno a 50 anni abbia più testa e forse umiltí  di uno spavaldo e giovane.... l'esperienza insegna sempre, del resto i piloti di solito si fanno la gavetta su formule inferiori non partono subito con una formula uno..!!!!