la regola dei terzi è usatissima dagli speleosubacquei. considerando che, in grotta, normalmente esci da dove sei entrato, la normale sequenza è quella di respirare 30 bar da una bombola, 30 dall'altra, poi riprendi la prima, poi la seconda e cosí¬ via fino a quando non hai consumato 1/3 del gas disponibile da ogni bombola dopodichè TASSATIVAMENTE ritorni indietro. Si presume che al ritorno consumerai il secondo "terzo" del gas quindi dovrai uscire con l'ultimo terzo in entrambe le bombole. Perchè questo? PRIMO: se nel punto di massima penetrazione (utilizzato 1/3 di ogni bombola) una delle due andasse in perdita di tutto il gas ti resterebbero i 2/3 dell'altra bombola per uscire. SECONDO: io ritengo la frusta lunga utilissima perchè se devi dare aria al compagno e ci fosse qualche passaggio stretto o corrente, in acqua libera, la maggior lunghezza della frusta agevolerebbe di molto la respirazione del compagno e QUI STA IL SECONDO UTILIZZO DEGLI ULTIMI DUE TERZI RIMASTI: tu useresti il secondo terzo di ogni bombola ed il tuo compagno il terzo terzo. E' ovvio che si sta presumendo che respiriate in modo uguale o circa e che non dobbiate fare decompressione. Altrimenti la musica cambia ed in maniera esponenziale.
spero di avere risposto in maniera soddisfacente.
ciao a tutti.
sandro masetti