Riporto da un sito trovato mezzo Google..
Alcune foto del Lago dell'Accesa subito sotto le pendici della collina di Massa Marittima
Alba sul lago dell'Accesa
Una splendida alba sul Lago dell'Accesa invita da Tommaso Roccabianca
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Lago dell'AccesaQuasi a completare la ricchezza paesaggistica delle Colline Metallifere, ricche di vegetazione, di corsi d'acqua, di fauna, e cosí¬ vicina al litorale tirrenico, il lago dell'Accesa costituisce un piccolo e riservato habitat lacustre, che si presenta quasi inatteso al visitatore.
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Dalla particolare forma a ferro di cavallo, con una profondití che va, dalle sponde al centro, dai 20 ai 70 metri, questo lago ha visto nascere intorno a sé la civiltí molto presto, se è vero che gli Etruschi avevano un vero e proprio villaggio nei suoi pressi, qui posto per la coltivazione dei numerosi pozzi minerari da cui si poteva facilmente estrarre argento, oro, ed altri minerali preziosi.
RudereEcco che a partire dal VI secolo a.c. nelle colline più prossime al lago si sviluppa un vero e proprio distretto industriale della civiltí etrusca, la cui visibile espressione si traduce oggi nel parco archeologico, di recente inaugurazione, nel quale sono chiaramente visibili le tombe ed i resti delle abitazioni di questi antichi abitanti dei dintorni massetani.
Lago dell'AccesaDel resto la lavorazione dei metalli era chiaramente favorita dalla presenza dell'acqua, la quale consentiva anche il conseguimento di condizioni di vivibilití e di igiene decisamente superiori a quelle del periodo.
Sulla base delle necessití di questa industria mineraria, nacque il villaggio minerario a tutt'oggi chiamato "La Pesta", nome che, seppur anomalo, ricorda proprio la frantumazione del minerale che avveniva successivamente alla sua estrazione.
Dal lago dell'Accesa nasce un corso d'acqua, il quale mano a mano che si avvicina al mare di Castiglione della Pescaia raccoglie altri corsi d'acqua provenienti dall'entroterra di Ribolla e di Roccastrada e diviene un fiume, la Bruna.
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Lago dell'AccesaScorrendo il suo corso iniziale, proprio a poche centinaia di metri in linea d'aria dal lago, possiamo trovare un piccolo borgo oramai disabitato, chiamato "Forni dell'Accesa", dove comunque è ancora possibile visitare i resti dei primi altiforni per la lavorazione del metallo, nati intorno al XVIII secolo d.c., epoca in cui fu ripresa, dopo molti secoli di fermo, l'estrazione industriale dei minerali ferrosi, del piombo e della blenda.
Lago dell'AccesaInfatti, una volta esauriti i minerali più preziosi in epoca medievale, principalmente l'argento, l'estrazione fu interrotta a favore dello sfruttamento di filoni più convenienti individuati in localití sempre vicine a Massa Marittima.
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ciaoo