Come sai, una didattica deve pensare a tutti, anche se, per fare un assurdo, nel caso che hai presentato tu, forse, secondo me si sbaglia.
Un certo livello di preparazione e di attenzione fisica, ci vuole nella vita di tutti i giorni, figuriamoci per andare a xxxx metri (fate vi la cifra). Ecco quindi che mi pongo la domanda:
uno che si fuma 40 sigarette al giorno e lavora al telefono, è fisicamente adeguato per delle immersioni tecniche? Siamo certi che non sia un inutile rischio per la sua e la nostra salute?
Sui nostri manuali, sono previsti degli esercizi che dovrebbero farci pensare, ed il rispetto anche di questi standard dovrebbe essere tassativo.
Per superembolo:
La PpO2 sopportabile in immersione non è scienza esatta. Avendo a disposizione le adegate attrezzature, (granfacciale, assistenza, etc), tutti potremmo elaborare dei profili di risalita con PpO2 elevata (per periodi limitati), ma con l'erogatore e solo con il proprio compagno cha ha i nostri stessi problemi, secondo me diventa un rischio troppo elevato.
però possiamo riprendere il discorso...
Lorenzo