<div class="quote"><i>Messaggio di Baron Gautsch</i>
<br />Ciao Riccardo come dice un istruttore serio come Lorenzo la questione è annosa
] (Ciao LO [

] )
Anch'io ho avuto i tuoi dubbi fino a quando l'uso di un rebrather SCR mi ha costretto ad acquistare un VR3 (versione C4 TX circuito chiuso) in quanto unico modo di effettuare una deco con il monitoraggio della miscela nel sacco (ma questo è un'altra storia e se vuoi ne parliamo nell'area REB).
Ovviamente lo uso anche in circuito aperto CA. L'algoritmo è un buhlmann modificato con le deep stops per l'HE. Mi trovo molto bene: ti permette di selzionare ben 10 gas diversi, attivare e disattivare quelli che stai usando realmente in immersione, ovvero quelli che non puoi più usare per qualsiasi motivo e lui ti ricalcola sottacqua il profilo deco..mica male ehehh [

][

]. Riguardo al modello VPM (quello del V planner) ho letto che avrebbero implementato una versione ultraprudente VPM B-E che non ti fa più uscire dall'acqua, però cerco conferme prima di pronunciarmi [:0]
Ovvio potresti preparare delle TAB anche per risalite rapide (non trovo il punto di immersione, il relitto..può capitare), oppure per prolungamenti dei tempi di fondo per qualche emergenza (altrimenti mi aspetto che da bravo TEC Diver come diventerai rispetti il tempo pianificato..qualcosa di meno è meglio di qualcosa di più [

] ) ma non potrai mai coprire tutte le possibili situazioni, senza voler parlare di immersioni multilivello: scendo sul relitto e invece di fare una quadra risalgo e mi decomprimo lungo una parete inclinata, oppure di quelle immersioni che richiedono lunghi tratti a nuoto a profondití costante (simili alle grotte per intenderci)
Certo c'è il costo, il consumo delle pile (cambiale spesso che ti lascia la buio [

] ) è una macchina e si può guastare e tu devi avere un piano di risalita alternativo per l'emergenza però.. per me ne è valsa la pena [

][

]
Non conosco bene il Nytec da pronunciarmi a riguardo.
PS occhio ad aggiungere aria..fai un bel TX ipossico che ti allunga la deco non di poco per le quote non eccesssivamente fonde: è bene sin da subito imparare a lavorare con le best mix
Divertiti con la subacquea tecnica e raccontaci le tue immersioni [8D][8D]
</div class="quote">
Grazie per le risposte, credo proprio che mi porterò dietro il dubbio per un po'....
Come dice Lorenzo sicuramente con il pc mi posso fare tutta le tabelle di emerenza che voglio a costi ridocoli, ma nella pratica tu Lorenzo le fai e le porti ogni volta?
Non sono tanto interessato ad accorciare la deco se non trovo il relitto e risalgo con grosso anticipo... quanto a cosa fare se risalgo in anticipo/ritardo per un problema (Armando forse non mi ero espresso chiaramente ma parlando di risalite in ritardo ovviamente mi riferivo a risalite con problemi): ecco credo che poter accorciare il run time se si è verificato un problema possa essere importante.
Armando, se ho ben capito usi il VR3 come riferimento primario e le tabelle come ridondanza, consiglieresti questo approccio anche ad un novellino come me? E' forse meglio usare le tabelle e tenere il computer ad elio per ridondanza/emergenza tanto per non perdere l'allenamento con il run time?
Armando perché mi sconsigli il rabbocco ad aria per immersioni non molto profonde? Non ho capito se sconsigli il rabbocco solo in presenza di TX ipossico o anche nel caso del normossico... Vi racconto cosa ho fatto: KT di sestri con TX 20/30 rabbocco ad aria dei 100 bar circa rimasti per fare una isuela fonda sui 50m (quindi con un TX 21/15), nuvo tuffo sul kt con un TX 20/30 e poi nuovo tuffo alla torretta dopo rabbocco ad aria (quindi con un TX 21/15). Non credo che ci siano controindicazioni e quella spruzzatina di elio dovrebbe anche diminuire un po' la narcosi.
Conoscete qualche negozio in zona Milano dove posso vedere dal vivo questi computer?
Grazie
Riccardo