Ma se mi volessi iscrivere ad un corso DIR con la mi attuale attrezzatua mi prendono:
1) sottomuta della nonna in lana merinos
2) muta metí in neoprene 10 mm e metí in gomma (facilmente riparabile con le pezzette da bici!)
3) occhialini da piscina (con naso chiaramente)
4) erogatori mares: quattro primi stadi e quattro secondi stadi
5) GAV con 25 cinghie di cuoio e triplo sacco verde metallizzato (high visibility)
6) candele stagne per illuminazione
7) bombole 25L+25L con ruote da 17" per il trasporto in superficie (se la prenderí il buon PIT perchè rovinerò il suo gommone..) separate con rubinetto biattacco

bombole di fase da 20L in acciaio (anch'esse con ruote da 17")
9) scooter subacueo F10 preparato (un po' tamarro...)
Naturalmente dietro il bibo ci sarí il ruotino di scorta...
MA DAIIIIIIIIIIIIIIIII....AMICI DIR, STO SCHERZANDO!!!!! A noi subbici normodotati ci hanno dato la simpatia..
Avete presente le compagnie di amici, ci sono quelli fashion che se la tirano, e ci sono quelli barboni ma simpatici. IO SONO IL SECONDO, il BARBONE!!!!!
Ma è bello cosí¬...
Devo però ammettere che una volta sono andato a fare un'immersione con un diving di Magra, il cui proprietario (credo) è DIR-Oriented.
Io ero li come un barbone, ancora un po' avevo le pezze sulla mia vecchia muta, eppure alle mie domande su alcune scelte tecniche riguardo la sua configurazione, ha risposto con professionalití e umiltí . Probabilmente ha visto nei miei occhi la curiosití del neofita (è successo qualche annoo fa e non sapevo neache cosa fossero i DIR)..quello che voglio dire è che non ho mai avuto nessun diverbio con un DIR...
beh, un abbraccio a tutti!
AnDrE