Ciao Pietro
Enzo ha fatto il "vago" circa la proposta di paragonare l'Azimuth al Voyager, 1,2,3, 4 o 57 che sia.
Io ho provato un paio di volte il Voyager nello stage 1 e 2, e, chiedendo venia ai pur fortunati possessori, mi tengo stretto il mio Azimuth AF.
Non sono in vena di fare sermoni, il reb italiano prodotto dall'Aquatek è un'ottimo apparecchio, l'ideale per divertirsi durante le uscite domenicali, magari utilizzandolo come unití nitrox.
Nella configurazione trimix pesa la metí dell'Azimuth AF, riduzione del peso dovuta probabilmente ai due bombolini da 4 lt invece dei grossi 10+10 adottati dall'Azimuth AF, ma dobbiamo tener conto che un bombolino da 4 litri a -100 dura qualche minuto, quindi mettiamoci in conto due bombole di bail-out, il che livella se non supera la differenza di peso.
L'Azimuth ha il telaio in acciaio e la calandra in fibra, i sacchi polmone (6.5 x2) sono custoditi gelosamente dentro la calandra, evitando cosí¬ il possibile contatto con qualsiasi superficie, cosí¬ come l'eventuale l'attacco per una sonda O2 (optional in entrambi i casi), che è posizionata all'interno del sacco d'ispirazione, mentre il Voyager li ha entrambi sopra le spalle, inutile dirvi che nel caso di penetrazione in grotta o su relitti i sacchi sono comunque a rischio.
Discorso a parte merita il canister, un'opera d'arte nel caso dell'Azimuth, radiale e completamente in acciaio, i miei ossegui... .
Nell'Azimuth Af ci sono due gruppi dosatori indipendenti con flusso regolabile e con attacchi decenti, scendere a -100 metri con fruste innescate a baionetta sembra, almeno a mio avviso, un calcio sui denti alla ridondanza.
Il Voyager funziona anche in circuito chiuso, con l'appoggio fondamentale di due VR3 con sonda reb, nel dettaglio 4.000 (Quattromila) euro solo di computer, il che, sommato alla spesa del Voyager stage 3, ci permetterebbero di acquistare (forse anche con minor spesa) un "Buddy Ispiration", non so se rendo l'idea.
Il Voyager stage 3 è stato testato fino a -100 metri, l'Azimuth fino a -130, anche se spesso, per lavoro o per diletto, so che è sceso dalle parti dei -150.
L'Azimuth AF è stato ed è usato tutt'ora sia dalla marina militare americana nonchè da quella italiana, anche se con opportune modifiche, a partire dai secondi stadi a venir giù, mi sembra un bel biglietto da visita.
Il prezzo del Voyager rispetto all'Azimuth AF è decisamente inferiore, il che ci permette di acquistare una buona macchina ad un prezzo decisamente più abbordabile.
Se non ti interessa l'altofondale il Voyager 1 è una buona macchina, leggera e divertente, è un buon acquisto, giustificato anche dal fatto che ha dietro molta esperienza e una certa "Aquatek" alle spalle, quindi assistenza e parti sono garantite.
Se pensi di utilizzare il reb su profondití a tre cifre ti consiglio di aspettare un pò e comprare un bell'Azimuth AF.
Fermo restando, e sottolineo, che ciò che ho scritto è solo un mio pensiero, il che può, anzi, senz'altro differirí da altri; ma, visto che questo è un forum, ti dico ciò che penso... se vuoi altri dettagli mandami una bella mail ...
Buone bolle a tutti