TSA - Trimix Scuba Association

Spezzo l'incanto creato da Claudio (requin)...[][][]
Pensa se mentre vedi tutto quello che hai descritto e stai cercando di fotografarlo, passa un bel grgge di sub giapponesi che solleva un bel polverone e ti da un paio di pinnate in faccia, facendoti sprecare l'ultimo fotogramma di un bel pesce fantasma...!!!
Con mastercard puoi comprarti una mitragliatrice e abbatterli!!![][][]
Ciao!!!
Lorenzo

ciao a tutto il folto gruppo,.......
Claudio sei veramente un grande poeta,però vorrei senrtire la TUA risposta alla domanda di Lorenzo[]
Caro GIGI io perchè mi immergo[?][?]........perchè a me MI piace[][][]....altro non saprei cosa dire, avete gia detto tutto voi
salutoni a tutti
P.S per ammiraglio:saluti alla consorte

ciao
Angelo

Cari Amici,
sono felice di avere aperto questo post perchè ho permesso a TUTTI di capire noi della Bollate Sub ( e dire del nostro gruppo in generale ) come siamo fatti e cosa ci spinge.
Ovviamente nonavevo alcun dubbio sulle persone che conosco e con cui divido da anni esperienze fantastiche, faticose, incredibili, snervanti ma cosí¬ appaganti che valgono qualsiasi fatica.
Quanto scritto da Requin ( ciao vecio ) è l'apoteosi di una visione, che ho condiviso nella sua costruzione e condivido nei suoi contenuti. Ma questo è quello che vorrei fare capire da profano e "studente" quale sono: i mezzi che utilizziamo oggi sono e restano mezzi ( di cui dobbiamo avere piena padronanza ) per raggiungere quella che è la nostra mission cioè vivere le immersioni come descritto da Claudio ( lasciami chiamarti con il tuo nome ).
In un post ho letto " con il rebreather devi scendere con il cervello collegato per tutta l'immersione e questo mi piace ", io dico molto bene ma se gioco a sudoku ho lo stesso risultato senza rischiare alcunchè ( vi prego è solo una banalizzazione e non c'è alcuna polemica nascosta ).
Ringrazio ancora gli Amici e quanti hanno risposto e Vi leggerò ancora.
Ciao e buone immersioni

Ciao a tutti []
Ancora una volta il vecchio detto" ognuno ha gli amici che si merita" viene smentito dai fatti [}] naturalmente scherzo e mi diverto tantissimo delle burle di quei "disgraziati" di Lorenzo e Megaro, che saluto con affetto []
Comunque è vero, la vita del fotografo subacqueo è dura e ... ogni "battaglia" con le "orde" di subacquei che sciamano dovunque e dappertutto è persa in partenza []
Ma, giustamente, il mare è di tutti; il rispetto e l'educazione in acqua, purtroppo, un pò meno.
Per cui cerco di "difendermi" come posso andando in luoghi dove c'è poca gente, scendendo in orari inusuali e magari a quote ... non troppo "ricreative" con qualche "permesso speciale" anche in siti lontani e dotato di sdoppiatori (con due rubinetti autonomi) per montare due erogatori sulla bombola e ... a volte, con una bombolina laterale con funzione deco/sicurezza [] insomma si fa quel che si può e comunque ed in ogni caso vale sempre davvero la pena []
Salutissimi [][^][]

perchè vado sott'acqua?
dall'acqua sono venuto, mi ha accolto e cullato per nove mesi..mi sembra il minimo portarle rispetto!!!

scherzi a parte. ho avuto la fortuna di nascere e crescere in un posto di mare (Sardegna) perchè i miei hanno avuto la fantastica idea di abbandonare Milano.
Per anni ho "frequentato" il mare solo per il surf, e per la pesca. Poi ho scoperto l'ara, e me ne sono innamorato. Quando posso vado sotto il pelo di una pozza d'acqua: mare, lago, fiume non ha importanza; basta che posso trovare il relax, a volte dato dallo stress di un tuffo impegnativo, altre data dalla possibilití  di effettuare qualche scatto, ed altre ancora dato dal piacere di stare al bar con gli AMICI SUBBISTI.

L'acqua è fantastica!

andrea

Sono nato in un piccolo angolo di mare in mezzo alle nebbie della pioanura padana(!): in casa mia si è sempre respirata aria di mare e di immersioni, sono cresciuto guardando le foto di mio papí  e sentendo i suoi racconti, quelli di mia mamma e quelli dei loro amici. Ho passato i primi sei anni della mia vita aspettando di essere abbastanza grande per andare con loro, finchè finalmente sono riuscito a vederli in azione! A 8 anni mi hanno messo un erogatore in bocca, un jacket sulle spalle e, mano nella mano con papí , sono sceso per i miei primi metri sotto il livello del mare. Penso che non dimenticherò mai quell'emozione (che posso ritrovare ogni giorno in una foto che ci hanno fatto e che è appesa sopra il mio letto!). Lí¬ è cominciata la mia avventura, lí¬ ho scoperto la magia dell'essere da soli nel blu, del sentire solo le proprie bolle, galleggiando in sospeso dal fondo quasi come se volassi, libero e senza pensieri. Ho imparato piano piano a maturare e ad essere responsabile per il mio compagno, ormai è una cosa meccanica e intuitiva, ma senza dubbio, soprattutto per un ragazzino, è una spinta in più per crescere.
E poi la curiosití : guardavo le foto di mio papí  e vedevo i pesci falco sulle gorgonie..e aspettavo il giorno in cui sarei potuto scendere un po' più a fondo per raggiungere le gorgonie di Gubal dove se ne trovavano alcuni; il piacere di sbirciare sotto un sasso o in un buco e vedere un gambero che fa capolino, o un pesce pietra seminascosto sotto la sabbia. E poi trovarsi a 40 mt, ad osservare una gorgonia sul ciglio di una caduta, girarsi verso il mare aperto e trovarsi faccia a faccia con una splendida manta (vedi avatar!)...emozioni che a volte sembrano assumere le sembianze di un sogno.