TSA - Trimix Scuba Association

Paolino79 ha scritto:


Grazie per i complimenti, che fanno sempre piacere anche ad un "selvatico" come me, notoriamente non incline alle smancerie.

Effettivamente la visibilità era niente male, almeno fino alla base della parete, poi ... si sa che lì è il regno del "nero assoluto", se non c'è una parete chiara a riflettere la luce ... .

Adesso ti(vi) dico come è venuta fuori l'idea di questo tuffo ... avevo pronti i gas per fare il Juancito bottom un paio di settimane prima e un amico ( Paolo ) chiede di potersi aggiungere al sottoscritto, no problem, aspetto la settimana dopo ... ma il giovedì mi chiama per dirmi che non può, no problem, ci mancherebbe ... ma visto che lo vorrebbe fare più avanti ed io non so se una volta fattolo da solo ( come avevo in programma) lo vorrò rifare ... decido di posticipare il Juancito bottom a quando Paolo sarà "disponibile", ma ... i gas sono pronti, la voglia di andare fondo è sempre irrefrenabile e quindi decido di andare giù a "vedere" come hanno messo la cima dei -120mt i ragazzi ( lo so chi e come l'ha messa, ma volevo vedere di persona, così, tanto per ...).
L'idea era di arrivare alla base della parete, vedere come era stata messa, seguirla un attimo fino a -105mt e poi risalire liberamente sulla parete verso sinistra , verso le catene e qui compare in scena il " safety diver " ... l'amico Roberto che fresco di tek50 da pochi mesi scalpita e vorrebbe, giustamente, progredire ( pulcini crescono ... ed è pure bravo ). Decido allora, senza forzarlo, di proporgli di farmi da " assistenza" ( si fa per dire ...), visto che è lì e vuole bagnarsi ( ovviamente so come va' in acqua, altrimenti ... ).
Decido quindi di cambiare il verso del giro per poter avere un punto sicuro dove incontrarsi ad un dato momento, secondo la mia tabella di marcia e quindi attraverso in diagonale e scendo oltre i -100mt per trovare la cima nuova e poi risalire lungo la storica dove Roberto, che conosce abbastanza bene il punto, verrà a vedere se "tutto va' bene".

Patti chiari ed amicizia lunga : " io devo pensare al mio di tuffo, non mi volto indietro una volta messa la testa sott'acqua, e se non mi vedi al 23', come concordato, non mi vieni a cercare, un paio di minuti al massimo e se non mi vedi risalire te ne vai, NON MI VENIRE A CERCARE! Allo stesso modo al minimo dubbio o problema tuo risali, CHIARO !? Se non ti vedo al rendez vous ti aspetto 1minuto al massimo e poi proseguo, CHIARO !? ( e quì ho "bleffato", perchè in cuor mio sapevo che se non la avessi visto ci avrei girato intorno ... mi è simpatico e potrebbe essere mio figlio ... per questo avrei preferito andare da solo, ma senza esperienza non si cresce...) " Roberto è pienamente d'accordo e consapevole e si parte ... mi dirà poi, una volta fuori, che ... " cazzo, andavi giù a palla lungo la parete, ti ho seguito quasi fino a -40 e poi ho mollato e ti ho visto sparire nel nero ! " . Te l'avevo detto di non seguirmi, che andavo giù veloce e tu eri in aria ... testina!

La nuova cima l'ho "mancata" un attimo perchè pensavo stessero più accostati alla parete, invece si vede che hanno trovato una via ... sono saltato nel fangone ed ho sforato di un paio di metri la quota massima che mi ero prefissato, giusto per 1'30" oltre i -105mt, quando l'ho vista che stavo già per tornare indietro, non gli sono andato incontro, ma l'ho seguita fino al giro sul sasso a -103/104mt, il resto ... ruotine.

Lorenzo ha scritto:

Effettivamente le cime non sono poche e ce ne sono state anche di più ..., ma almeno bisogna dire che sono quasi tutte fonde e che chi le ha messe e/o chi conosce bene la zona non ha problemi, per gli " occasionali" ... le cose potrebbero complicarsi un attimino.

Una, quella che compare dopo il rendez vous con Roberto, io non l'avrei proprio messa !
Parte dal Cristo ed arriva alla base di quella che usa Paolino, che parte dalla superficie ed arriva all'inizio di quella storica a -47mt, non ne vedo il senso, se non "invogliare" qualche sprovveduto/ricreativo a seguirla per poi trovarsi sul ciglio di una parete verticale che termina 50 metri più sotto ... è vero che ci hanno messo un cartello di pericolo a -40mt, ma ... io non l'avrei stesa, pure se è messa bene.
Davanti a quella finale ce ne sono alte tre che partono dal fondo a -55mt e vanno verso la superficie, anche se si fermano prima su pedagni sommersi... a Punta Granelli non ci facciamo mancare niente, cime, pedagni, stazione decompressiva fissa a barre, pareti, grottini, tane di siluri ... ce n'è per tutti i gusti !

Riguardo al freddo ... sono un musso, lo sai , non uso guanti stagni, riscaldatori vari e neanche Argon nella stagna, sono un selvatico dalla pelle dura ! Certo dopo un po' si sente, usando l'O2 ... ma tant'è.

Nuovo capitolo della "saga" ...

Non sono riuscito a non farlo, con la scusa di provare il nuovo computer, di provare la funzionalità dell'orecchio e con la voglia di andare fondo che non manca mai ... ho messo " il cartello" , mancava solo quello, -100 mt !



La visibilità in discesa era assurdamente schifosa, non si vedeva un'ostia almeno fino a -60/70 mt e c'era pure un sacco di sospensione ( sub che mi hanno preceduto ...? Boh ) e l'acqua "calda" : 14° a -60 mt, 11° a -80 mt, solo a poco meno di -100 mt tornava ai "canonici" 7° delle profondità lacustri.

Considerando il notevole traffico di natanti in prossimità della riva, non ho potuto portarmi avanti e quindi ho "dovuto" spingere come un matto ( proprio quello che bisognerebbe non fare, lo so ... ma mi conosco, conosco il mio fisico e i suoi segnali ) fin da subito, sfiorando il fondo a velocità "spaziali" nella speranza che si aprisse, prima o poi si aprirà ... macché, una chiavica almeno fino a -70 mt !


Massima velocità di discesa 26 mt/min ( nuotando carico di bombole e "facendo strada", altra cosa che lasciarsi scivolare lungo una cima fino sul fondo ... ), in 2'10'' sono a -50 mt; dopo essere arrivato in vista della cima, a -90 mt, rallento un attimo perchè sento di cominciare ad affaticarmi, cambio miscela con un paio di metri di ritardo sul previsto e poi giù per un'altra diecina di metri alla ricerca della cima a cui legare " il cartellino".
In poco più di 6' sono a -102, ma vado troppo di fretta e commetto l'errore di toccare qualche sasso sul fondo, dove corre la cima, per stabilizzarmi in quota il più in fretta possibile a "lavorare". Ovviamente si alza immediatamente molta sospensione ed allora tiro al volo un nodo bocca di lupo e "scappo via" a farmi un giretto nei pressi.

Ormai mi sono ripreso, la respirazione è regolare, ma faccio i controlli del caso ed è ovvio che nella discesa ho consumato un'esagerazione rispetto al mio solito, decido quindi di anticipare di un paio di minuti la risalita ed al 10' stacco, non prima di aver "trovato" la parte fonda della cima storica che arrivava a -120 mt ed aver visto una bella bottatrice placidamente adagiata sul fangone a -100 mt.
Probabilmente aveva caldo ed era scesa a prendere fresco

Risalita lungo la bella parete a dx. della cima di discesa, guardando il lago, e poi una dura lotta con una bestia strana che mi ha attaccato in superficie .


Riemerso con 90 bar nel bibo, prevedevo di staccare al 12' e di uscire con 100 ... tutt'apposto .





Per la gioia di Lorenzo , in full HD e sottotitoli ...

Bel video,
tocca andar a vederlo sto cartellino ma in inverno
peccato che quando vado io non c'è tutta quella fauna in superficie ad aspettarmi

Beh, grazie, ma il video non è un granché ( Lorenzo docet .... , provate Voi a farli meglio con il caschetto, la GoPro sullo stesso ed una camionata di bombole appresso, oltre ad un miliardo di cose da fare ! Ne ho visto di molto peggio, basta cercare su youtube, anche di gente che " se la tira" ... ovviamente ce ne sono anche di molto meglio ), l'ho pubblicato dietro espressa richiesta degli " amici di spiaggia " ( sembrerà assurdo, e lo è, ma ho dei fans non subacquei ... . )

In inverno la visibilità è, di solito, spaziale, non come sabato che era una fogna anche in basso ( in risalita era già meglio, almeno fino ai -50 mt ), anche perchè d'estate la spiaggia è frequentatissima, sia da bagnanti che da sub e tutto quello che si muove in alto, poi scende in basso ... .
La parete, come ti dicevo l'altra volta, a dx della cima ( spalle alla spiaggia, fronte al lago ...) è veramente bella e spettacolare, tanto è liscia a sx. della cima, tanto è movimentata a dx. , ovviamente nel video non potevo mettercela tutta (la risalita dai -100 ai -50 dove finisce e diventa una "cigliata" ghiaiosa fino ai -25 dove riprende un'altra bela parete molto frastagliata ), ma penso di aver dato l'idea .

E mica aspettava a me la fauna, manco mi cagavano di striscio mentre venivo attaccato dal mostro colorato dopo essere riemerso dagli abissi lacustri, altro che team di assistenza ...





P.S. Prima dell'inverno ci sarà anche qualcosa d'altro da andare a vedere su quella cima, forse ...

Bravo! si vede che eri affannato, tenevi la testa più ferma del solito...
scherzi a parte, due domande, se posso: perchè 2 torce, accese entrambe?A 80 metri hai fatto il cambio gas tra quali?
Ciao!