TSA - Trimix Scuba Association

che tuffo !!! ... Complimenti, avete fatto un tuffo da grandi, in tutti i sensi, da grandi perchè un tuffo così "è da grandi" e da grandi perchè per fare un tuffo così vuol dire esserlo, di esserci arrivati a diventare grandi, nel senso di "adulti" subacquei.
Ce l'hai spiattellato lì come se niente fosse ... fischiettando come questo emoticon e invece è tato il tuo tuffo, fin'ora ... , più "tosto", più fondo ( a parte una toccata e fuga che non fa testo), più lungo, con il maggior tempo di fondo fatto fin'ora , e a quale quota ... , il primo in ipossico ecc. ecc. ecc. e pure gli "squali" ... certo un Gattuccio non sarà un Grande Bianco, ma sempre "squalo" è ... .



L'avevo detto io che non stavate facendo un corso, ma che vi stavate divertendo da quelle parti ... e a questo proposito vorrei rompere un po le balotas, senza cattiveria o altro, tanto pour parler.

Secondo me il più grande "pregio" di questo corso è anche il suo "difetto" e cioè che " vi state divertendo", nel senso che mica è un delitto divertirsi o che un corso debba per forza essere "noioso", ma nel senso che in un corso, di solito, ci si concentra di più sugli aspetti tecnici che sull'aspetto ludico ... quello che avete fatto voi in questo tuffo non rientra in nessun canone didattico di nessuna didattica, tantomeno SSI, avete fatto un gran tuffo e il solo fatto che l'avete fatto dice che lo potevate fare, ma ... non è un tuffo di corso ipossico, sopratutto per il primo tuffo ipossico in assoluto, sempre di corso parlando. Di solito si cera di avere il massimo della sicurezza ed il minimo di imprevisti nei corsi, sopratutto nel primo tuffo, mai sentito che si scende in mezzo al mare carichi di bombole e con scooter e si scorazza avanti e indietro senza un gommone sulla testa ... da soli in giro per fondali ... vorrei sentire cosa ne pensa la CDP di un corso siffatto , visto che in teoria ogni corso fatto al mare dovrebbe essere a loro comunicato nei minimi particolari ...
Luca, il tuo amico e istruttore, è senza dubbio un bravo subacqueo e conoscerà a menadito il fondale, ma non stavate facendo una scorribanda tra amici, una scooterata tra pari all'avventura, stavate facendo un corso e tu eri alla prima immersione fonda e impegnativa in ipossico ! Lui sarà stato di sicuro in grado di trovare la strada per il gommone, e infatti l'avete beccato, ma tu ? Saresti stato in grado se ci fosse stato un problema grave lì sotto di cavartela in tutto e per tutto, da solo e magari dover anche aiutare Luca se si fosse sentito male ( può sempre succedere ...) o avesse/avreste avuto un problema grave ? Non so ... certo, in qualche modo ne sareste usciti, venivate fuori in mezzo al mare e non avreste trovato nessun gommone e nessuna assistenza sulla votra testa, mah ... e non è per fare i "professori" o parlare dal pulpito ( non è mia abitudine e poi io non sono nessuno ), ma sto solo evidenziando le mie perplessità su questo tuffo.
Fossi stato, tu ..., già brevettato ipossico e magari con pure qualche altro tuffo sulle spalle ( perchè non mi sembra che dopo aver preso il normossico ti sia fatto decine di tuffi fondi prima di questo ) allora era diverso, ma al primo tuffo di "corso" fare quello che avere fatto mi sembra un po oltre le righe. Che poi l'avete fatto e tu in acqua sia capace è un altro paio di mancihe, secondo me, io la vedo così, andando oltre l'aspetto "romantico" e la passione che ci guida.

L'avevate programmato davvero così? 40 di fondo a 70 metri e risalire con 75 bar nel bibo ? ( seppur bibone ) Avevate calcolato tutto, ma proprio tutto, compreso durata batterie ed eventuali malfunzionamenti dei DPV ? Qual'era il vostro piano di fuga, il piano alternativo senza un gommone sulla testa in mezzo al mare ?

Non vado oltre perchè risulterei oltremodo antipatico e tignoso, se già non lo sono stato ( dipende da come uno la prende, me ne rendo conto, anche se da parte mia non c'è intenzione ) e quindi concludo rinnovandoti i sinceri complimenti per il tuffo, sperando non te la prenda.

Qundi adesso via libera, nei prossimi tuffi, a quello che avevi in mente e più volte avevi detto ... 30@80 e 25@100 !! Viste le premesse ho la vaga impressione che questo ci bagna il naso a tutti raga




P.S. e adesso ce n'è uno in più a postare "dati inutili"

ciao, i break li abbiamo fatti con gas di fondo, abbiamo fatto un primo break tra 50 e O2 e poi un break tra due cicli di O2. abbiamo fatto i primi 15 a 6 metri, break di 5 minuti a 6 metri e poi piano ci siamo spostati a 3 mt per il secondo ciclo, da li piano piano ci siamo spostati a 2 metri e poi a 1 metro.
eravamo in 2 non in 3, quello che si vede nel pezzettino di video sono sempre io.
per la scooterata nella fase di fondo l'abbiamo fatta quasi tutta in movimento, ci siamo fermati solo ai 2 gattucci al san pietro e qualche altro momento qua e là, direi un 30 minuti di moto, io avevo il VRX che ha 100 minuti di autonomia alla massima potenza, Luca ha il XJS che per andare alla stessa mia velocità varia tra la 6 o la 7 marcia su 9 disponibili. dallo stacco del fondo non lo abbiamo usato per un pò e siamo risaliti in libera nel blu per circa 15 minuti, poi dal 55 al 90 sempre in movimento senza stop. ci siamo fermati per il giro stage ai 9 metri vicino alla barca da li siamo entrati dentro Coticcio e con le tappe ad ossigeno siamo stati abbastanza fermi al massimo qualche colpo di pinna per girare sotto le barche ormeggiate in rada e vedere qualche coscia sgambettante e poi altri circa 10 minuti scarsi per tornare alla barca. il XJS ha consumato circa il 40/45% della batteria, il VRX non ha indicatore però lo abbiamo smontato e non era entrato neanche in riserva, poi l'ha collegato all'app per cellulare e dovrebbe aver consumato circa il 70/75 % della carica. non ha avuto nessun calo di traino.
per quanto riguarda l'orientamento il vero difficile era capire a mio avviso una volta ritonati in costa quanto saremmo dovuti andare a Sud, lui però da quando abbiamo iniziato a vedere distintamente il fondo sapeva alla perfezione dove eravamo, su quella costa fanno decine di immersioni ricreative ogni mese e la conosce palmo a palmo, anche la parte fonda la conosce discretamente avendoci fatto molti giri con il reb, però trovare quel mega albero è stato strano anche per lui. in caso che ci fossimo persi (oltra al farmi un culo gigante per quanto si è raccomandato e per quanto ne avevamo parlato di stare davvero vicini, nel torbo eravamo sempre affiancati a 2 max 3 metri io alla sua destra, oltre il fatto che abbiamo lavorato anche sullo scooterare senza perderci nei tuffi precedenti) il piano era che io sarei tornato in costa e mi sarei diretto verso sud al piccolo trotto andando verso la barca e se non l'avessi trovata, uscire proprio in parete con entrambi i palloni belli gonfi e mi sarebbero venuti a ripescare.

Paolino il gattuccio quello era morto siamo stati bravi con il trucco e parrucco era appena morto secondo me, aveva ancora l'occhio vivo, non opaco come alle volte lo vedi in pescheria dopo un paio di gg. è stato un bravo attore, mi raccomando non rovinate la magia quello vivo il tempo di spostare lo scooter e sclippare la camera è schizzato via indiavolato.
il san pietro era piccoletto ma aveva dei colori davvero belli e anche lui un bravo attore si è prestato alla video camera prima di andare via con un balzo.

link al video m.facebook.com/story.php?story_fbid=3118...9&id=100002127211107

ciao Andrea stavamo scrivendo in contemporanea e mi spiace che nella risposta precendete non ho incluso anche le risposte alle tue domande. ho letto solo adesso e cercherò di integrare con le risposte alle leggitime tue domande.
che stessimo facendo un corso tosto e con divertimento e magari un pò fuori dagli schemi e non proprio facile e agiato forse l'avevo scritto anche un pò qua e là forse non gli avevo dato il giusto carico forse per estrema mia modestia o per non sembrare antipatico ecc ecc quando però scrivo o dico qualche cosa cerco di essere il più genuino e sincero possibile, se c'è qualche errore nei report non è voluto ma solo dimenticanza o fraintendimento. confermo che sia stato il mio tuffo più fondo e per più tempo, 40 li avevo fatti a 50 però in aria o 60 tra i 58 e 40 di un paio di settimane fà sempre in aria però, e in trimix avevo fatto 30 a oltre i 60 (su quel famoso tuffo di quel famoso posto dove non si dice e non si parla avevamo fatto 30@63, oltre un 30 di fondo sul Loredan 2 anni fà non brevettato) e sul fatto che non avessi fatto molti tuffi trimix non possò che darti ragione e anche sul fatto che non avevo superato i 65 altre volte se escludo quella stronzata fatto a 72 mt 15 gg fà con umida e 15 litri. sul discorso non avere barca sulla testa...... ci ho fatto l'abitudine, neanche sull'Isonzo 2 anni fà c'era, i bravissimi GUE però non ci avevano neanche avvertito, avevano slegato la cima mentre toccavamo l'acqua praticamente.... nel resto dei tuffi fatti su al nord scendiamo praticamente sempre così, ci mollano cammin facendo e poi andiamo a riprenderli in risalita, oppure senza scooter ce ne stiamo tutta in libera con diversi palloni, forse non l'avevo scritto...quando dico in libera è proprio libera, segni a terra, punto gps, scandaglio e via veloci senza guida per cadere nel punto giusto....ho sempre fatto tuffi così, li ho sempre trovati molto belli, avventurosi, sempre diversi, e molto molto formativi, non per tutti di certo, come non è per tutti fare aria profonda o andare da soli al lago in mezzo al nero alle reti fantasma ecc ecc. Di certo non sono grande come voi però ce la metto tutta, ogni tuffo ce la metto tutta e cerco di dare il 110 %. infatti Andrea quando sono venuto al lago o quando siamo andati insieme sul Gazzella ci abbiamo dato giù di brutto con estremo godimento. Ricordi nel piazzale sia a Moregallo che a PG cosa avevo detto Giretto al cristo, stazione decompressiva e a casa, sempre profilo basso e darci giù di brutto...alle macchine giretto sul passat paretina e casa...noi sappiamo quel che facciamo e ne parliamo tra di noi, per quello tra amici dal vivo parlo solo con gli stretti e scrivo solo su questo forum di queste cose, facebook posso anche scrivere ma tanto li al massimo ti parlano alle spalle e mi scivola.

per entrare nello specifico, si l'avevamo programmata così 40@70, con stacco a massimo 90 bar nel bibo con residuo di 70 considerando prima parte di deco e break, dovevamo uscire con 70 abbiamo rosicchiato 5 bar...avevamo i piani di contingenza in caso di perdita di un gas deco, e avevamo anche tutto un piano scritto per 30@70 in caso avessimo consumato più del previsto e saremmo risaliti prima. in caso di malfunzionamento di un dpv abbiamo provato nelle prove di ammaestramento in poco fondo il traino di due subacquei con un solo scooter, e li ci siamo stupiti della forza del VRX, D20 e 4 stage per entrambi andava spedito, con XJS neanche a parlarne alla 9 velocità devi mettere gli erogatori in predive e tenerti bello stretto.
per quanto riguarda i canoni di quella didattica, l'ho detto che la parte teorica lascia a desiderare e la parte pratica ho scelto l'istruttore non la didattica ( piccolo escursus su di lui, brevettato CCR ipossico su due macchine, istruttore CCR inspiration, brevetti IANTD, UTD, PADI tek, SSI, oltre 6000 tuffi in tutto il mondo, allievo di un noto militare (a questo proposito possiamo dire che la nostra didattica è MILITARE , Se un famoso esploratore ha beccato il P311, lo deve anche a lui se a 25 metri a oltre 6 miglia dalla costa gli ha ritrovato il pedagno profondo e non è saltato tutto in una parentesi di mare calmo, era in trattativa per diventare istruttore GUE....oltre tutto ciò siamo amici, amici al di fuori del diving, mi sta dando tanto anche in termini di tempo extra lavoro ecc ecc e anche di impegno per darci dentro))
Per il discorso di aiutarsi uno con l'altro lui ha di certo tutte le capacità, suo male è già dovuto intervenire per problemi molto gravi risolti senza il fattaccio grazia alla sua prontezza (risalita dagli 80 lui con ccr allagato in aperto, al suo cliente finisce O2 si sono fatti rialita attaccati con frusta corta con lui che gli gestiva la macchina dato il panino del cliente non suo allievo, più qualche altro vario incidente capitato in diversi anni di attività come istruttore e guida), fosse successo il contrario io di sicuro ci avrei messo tutto me stesso, anche con tutta la mia piccola inesperienza, quando ho avuto un amico senza gas a 50 però ho avuto un ottima reattività e tutto è andato bene, nelle prove rescue vado bene, mi aiuterà anche il fisico non sò, però penso che il 90% dei subacquei tecnici avrebbero grosse difficoltà ad aiutare il compagno incosciente e per questo motivo molti scelgono di andare soli proprio per non doversi curare di altri o rischiare o avere responsabilità morali e penali. che un allievo salvi un istruttore (come il contrario dati i fatti di cronaca che ben tutti conosciamo)....la vedo in salita anche a 10 metri durante l'open, molte volte si è discusso del sistema di coppia tra allievi e tra allievo e istruttore. noi staimo lavorando 1 a 1.

mi ero dimenticato la risposta alle ultime frasi, la teoria delle nostre idee prevede si 30@75/85 e 25@100, naturalmente continueremo a lavorarci, sia in poca acqua che sui 50 con la vecchia gonfia copertoni, poi il tuffo di 40@70 non l'abbiamo pianificato in un pomeriggio, abbiamo passato giornate intere a parlarne e vedere ogni cosa ogni stupidaggine sino al bulio, provando e riprovando e questo non perchè gli servisse quel tempo a lui ma per farmi assimilare determinati concetti, adesso entreremo nello specifico per i 30@75/85, dopo che già da prima del covid abbiamo iniziato a buttare giù piani e idee, ora è il prossimo obbiettivo e entriamo nel super specifico. li però avremo la barca sulla testa non saremo esploratori.
se poi le sensazioni le impressioni i consumi le variabili la forma fisica lo permetterà faremo i 25@100, se poi non saranno 30@80 o 25@100, faremo meno sempre sicuri di aver dato il 100%. anche se facciamo 25@80 o 20 o 15 @100 lo riterrò sempre un grande risultato.

e certo continuerò a condividere dati inutili aiuahiuahiuahiuahai

Ciao Hermes, neanche io avevo letto di Paolino e del video ... ho visto adesso... e ti ringrazio per aver postato il link per poter vedere il video ( sempre non eccelso ), visto che da buon troglodita dei social non uso facebook e quindi non avrei potuto vederlo e manco saperlo, il gattuccio lo avete messo lì a bella posta dite la verità , mentre il san pietro era proprio bello, l'albero poi ( al lago se ne vedono tanti, ma in mezzo al mare ...) con quella murena a mo' di pitone e tutte quelle uova ... bello.




Tornando a bomba, ma guarda che nessuno ha messo in dubbio le capacità di Luca, e ci mancherebbe, e quindi secondo me è fuori luogo sciorinare tutto il medagliere, non era questo il punto, il punto è che secondo me, mio personalissimo parere e punto di vista, siete andati " oltre", avete fatto la "cazzata" ( notare il virgolettato) e questa volta è andata bene, tutto qua. Nessuno mette in dubbio le vostre capacità o che non sapevate quello che facevate ( ci mancava solo quello !) e fare paragoni o similitudini, me lo aspettavo, con le fonde al lago o altro è pure quello fuori luogo ... lì si tratta di immersioni, solitarie o meno non importa, fatte sapendo a cosa si va incontro, anche a livello rischi/soccorsi, ma non sono di corso ! Tutto qua. Quando siamo andati insieme al lago abbiamo fatto quello che sapevo avremmo potuto fare, mica ti ho caricato di bombole e ti ho portato a 100 metri, solo perchè io lo sapevo fare ... nonostante ti avessi già conosciuto e avessimo già fatto insieme un bel tuffo in aria al mare, al lago ci siamo andati coi piedi di piombo, il primo giorno, e poi non abbiamo strafatto ... dal mio punto di vista avrei capito di più se aveste fatto il primo tuffo a 70 metri in ipossico (anche se lieve ...tanto che pure potevate fare a meno della miscela di viaggio, ma giustamente essendo un corso lo avete fatto per cominciare a prendere confidenza con procedure e automatismi ) senza scooter con "solo" 10/15' di fondo girando a pinne sulla verticale ( con la barca di assistenza sulla testa ...) di discesa e continuando anche a fare gli esercizi che avevate fatto in acqua bassa e calma, poi magari ci tornavate e facevate quello che avete fatto ( un gran tuffo senza dubbio ! ), ma dopo esserci già stato lì sotto ... prima di andare oltre.
Non puoi neanche portare il fisico, primo perchè non c'entra con questo discorso e poi perchè non mi sembra tu sia un cultore della forma fisica, ti salva la giovane età e la possanza del tuo fisico, non sei uno che si allena con palestra, corsa, nuoto o altro ... a parte fare andare le mandibole, quello non vale , fai un lavoro sedentario, eri fermo da tanto, tu stesso hai detto che avevi messo su 12 chili ... e oltre a cominciare a dimagrire devi pure prendere confidenza con tutto di nuovo, bibo, 4 stage, scooter, trimix ipossico, profondità ... non ti sembrava abbastanza come carico di lavoro e stress ? La modestia non c'entra niente e le capacità personali intrinseche neanche. Secondo me, tutto qua, mica è un processo, si parla e si discute e il forum serve a questo, io poi manco lo uso facebook, figurati quindi quanto me ne frega del resto, ancora meno che a te, di quelli che parlano alle spalle, se uno ha qualcosa da dire, lo dica e in faccia.


Mentre invece quando dici:


Mercury90 ha scritto:
allora mi trovi più in sintonia e cominci a tornarmi pure simpatico






P.S. e certo che devi contnuare a condividere i dati inutili ! Più saranno inutili e più saranno graditi

Vabbè con Luca ci ho fatto tanti tuffi negli ultimi 3 anni, abbiamo lavorato molto insieme, avrà fatto le sue valutazioni e mi ha avrà ritenuto che fossi in grado di portare a termine con successo eventuali emergenze. Di sicuro posso dire che l'ho visto bocciare diverse persone, chiedere immersioni integrative prima di rilasciare brevetti ecc ecc me compreso, in alcuni casi a chi ha fatto il normossico prima e dopo di me gli ha fatto fare 20@59 come ultimo tuffo....dopo tanti e tanti tuffi...ad altri non ha neanche accettato di fargli il corso. Che poi certo noi abbiamo fatto un tuffone e su questo non ci piove, e speriamo di proseguire con successo anche il resto del nostro percorso.

Quando siamo andati insieme al lago è vero che abbiamo fatto un primo check dive ma pur sempre a 50 metri, e ci conoscevamo da 3 immersioni, e poi abbiamo fatto 2 tuffi che tanti al lago non hanno mai fatto...e poi anche noi eravamo durante un corso, ho anche il plastichino nel portafoglio e la pergamena conservata gelosamente per il mio status di Laghèe DOC

Dati inutili continueranno ad arrivare. Aspetto anche i vostri sempre con ansia...

Per il video dovrò metterci mano io, altrimenti quando faremo i 100 a monte Vercelli non si capirà nulla

Il gattuccio l'ho scritto in un altro commento che era morto, l'abbiamo trovato poggiato sul fondo con la pancia verso l'alto. È stato proprio il bianco che ha attirato la nostra attenzione, quello vivo è schizzato via dopo 3 secondi. Però dai messo in posa ha il suo perché, abbiamo fatto gli sciccosi. Il San Pietro si era piccoletto ma si è lasciato ammirare con calma. L'albero era bello grosso, profondo e lontano da costa, chissà da dove è arrivato, la murena era proprio un capitone. Proprio dall'albero abbiamo staccato per iniziare la risalita.

Dimenticavo del fisico, l'ho detto solo parlando di esercizi rescue, di certo altezza e braccia lunghe oltre che forza mi avvantaggiano rispetto ad un ragazzino di 50 kg alto 1.60 MT....tutto qui....poi che non sono fatto per la maratona è risaputo anche se quando serve ho una discreta resistenza....dei 12 quasi 13 presi in quarantena 8 li ho fatti fuori....anche li si lavora duro, altri 4 o 5 e poi posso iniziare a dimagrire per tornare intorno ai 100 del mio peso ottimale