TSA - Trimix Scuba Association

Ciao a tutti []
Discussione assolutamente interessante.
Due cose: prima rispondo rapidamente ad Angelo (Kronio).
Caro Angelo, concordo in pieno che un incontro con Pasquale Longobardi sarebbe una cosa davvero interessante e formativa e, a dire il vero, ne abbiamo parlato diverse volte con Claudio Corti.
Il vero problema è assicurarsi (e questo non è facile per diversi motivi), un adeguato numero di partecipanti per evitare cattive figure con il nostro gradito ospite.
Riguardo all'embolia, condivido l'opinione del mio "rampollo" riguardo alla presenza del "Signur di ciucc" e, naturalmente, questo vale anche per noi che di ca..ate ne abbiamo, haimè, commesse più di una.
A volte vedendo quello che succede, in particolare come diceva Andrea, in zone tropicali, "sembra che l'embolia non esista" poi, in altri casi esattamente opposti: vestibolare successa ad un Amico molto esperto, al Lago d'Orta, dopo la seconda immersione (entrambe in basso fondale, ad aria ed adeguatamente distanziate) durante una sessione sperimentale; sembra che sia un mostro sempre in agguato.
Condivido appieno l'idea che ha espresso Alessandro che allungare un pò l'ultima tappa deco e/o la sosta di sicurezza e risalire dall'ultima tappa 1 metro al minuto sia molto utile.
Ricordo che anni fa, quando eravamo un pò più "birichini" (potrei usare un termine più incisivo ed appropriato) ma lasciamo stare; dopo aver fatto tre immersioni in un giorno in acque tropicali, decisamente più fonde di quelle che avevano fatto i nostri compagni di crociera; alla fine dell'ultima immersione abbiamo fatto una deco lunghissima all'ultima tappa, molto oltre quanto previsto dalle tabelle/computer e, quando siamo usciti i nostri computer davano un livello di saturazione molto simile a quello degli altri sub.
Certo non abbiamo inventato l'acqua calda, ma pure io, come Ling, ho visto troppa gente che "scappa" in barca appena il computer dí  99, magari dopo una seconda/terza immersione e qui il "Signur di ciucc" ha davvero molto lavoro da fare.
Tantissimi saluti a tutti e l'augurio di una serena e piacevole serata [][^][]

<div class="quote"><i>Messaggio di requin</i>
<br />Ciao a tutti []
Discussione assolutamente interessante.
Due cose: prima rispondo rapidamente ad Angelo (Kronio).
Caro Angelo, concordo in pieno che un incontro con Pasquale Longobardi sarebbe una cosa davvero interessante e formativa e, a dire il vero, ne abbiamo parlato diverse volte con Claudio Corti.
Il vero problema è assicurarsi (e questo non è facile per diversi motivi), un adeguato numero di partecipanti per evitare cattive figure con il nostro gradito ospite.

Tantissimi saluti a tutti e l'augurio di una serena e piacevole serata [][^][]
</div class="quote">

Ciao Claudio.
Hai perfettamente ragione sul fatto di non fare brutta figura, ma credo che se organizzata per tempo e con criterio non dovrebbero esserci problemi, anzi sarebbe un richiamo notevole per molti "colleghi".
Pensateci.....
A presto.

ciao a tutti,
secondo me paparus ha tirato fuori un argomento molto interessante di cui parlare e sperando che qualcuno non ci tappi la bocca speriamo di intavolare un discorso che riguarda tutti noi.

x Paparus
provo a dirti qualcosa ma con il PC non mi è facile.
come si sa di scientifico nel mondo della subacquea non c'è nulla e le tabelle venivano formulate con calcoli empirici e nella maggiore basandosi sulla casistica.
ognuno ha delle proprie capacití  fisiche e lo stesso reagisce in modo diverso al passare delle ore e i fattori che regolano questa alternanza sono molteplici e non stò ad elencarli per farla breve.
comunque tieni presente che l'organismo tollera sbalzi di pressione entro una certa fascia senza causare dei danni ed è logico che questa fascia varia di persona in persona e da momento a momento.
anche se fai un'immersione in curva puoi essere colpito da embolia per vari motivi e quindi quello che posso consigliarti è di fare sempre la tappa di sicurezza e se durante l'immersione capita di fare qualche sbaglio fermati qualche minuto in più e evita di fare sforzi post immersione, perchè l'organismo si sta desaturando, anche se hai fatto le tue tappe deco.
comunque ogni immersione anche la più semplice lascia sempre dei piccoli danni al nostro fisico e le parti più colpite sono per la maggiore le cartilagini, che non sopportano bene le distorsioni causate dalle "microbolle" e lo sa bene chi fa per mestiere l'OTS.
ho cercato di usare parole semplici per non essere ripreso ma mi rendo conto che ti potrei aver detto tutto/niente.
apetto che qualcuno mi possa indicare il topic dove poter parlare liberamente.
se vuoi contattami tramite superembolo cosí¬ potrò parlarti senza censura.

buona serata a tutti e in particolare a requin cui apprezzo molto i suoi interventi.

ciao paparus,secondo il mio modesto parere per prendere un embolo con una pallonata da un immersione in curva causata dalla velocití  non è tanto semplice,mi preoccuperei di più di una sovradistensione, poi devi vedere se questa pallonata è gestita o incontrollata il profilo d immersione,se palloni dopo quanto? inizio immersione, metí  o fine,cmq devono combinarsi tutta una serie di fattori(può succedere) ma non è cosi semplice. i computer e le tabelle sono fatte per mandare in acqua gente che corre e va in acqua spesso, persone di 20 e 70 anni,magri e palloni il cui sforzo più grande è quello di stappare una penna ,e i parametri vengono presi su i più (come dire)FRACICHI. motivo per cui continuano a variare la pp parziale dell ox.( se tra qualche anno un morto prenderí  un iperossia a 1.0di pp quella sarí  la nuova soglia di tolleranza del corpo allesposizione di ox.credo di aver usato parole abbastanza semplici ,cmq se non capisci chiedi, troverai tante persone disponibili pronte a risponderti.ciao , roche gli unici che vogliono acchiapparmi sono le guardie

danilo non avevo visto il tuo intervento sò due ore che provo a scrivere una risposta

ciao frusta,
quello che dici è vero e per cercare di dare delle risposte a quello che può causre un'embolia se lo chiedono ancora i medici iperbarici.
comunque da come hai risposto, Paparus dovrebbe capire che i fattori da prendere in considerazione sono tanti e dato che andiamo in acqua per divertirci e qui mi ripeto, fatti qualche minuto in più di deco e evita di fare sforzi pesanti post immersione.