Per fare due parole, certo, come sempre ... ma fermarsi, respirare ( con calma), pensare e poi agire non è questione di certezze, dovrebbe essere un assioma, che poi non sempre si riesca a metterlo in pratica ... è un altro paio di maniche.
Quanto al fatto che l'allenamento serva, questa si che è una certezza, nella vita in tutti i suoi campi, lavoro, sport e via discorrendo, così come nella pratica della subacqua, non stiamo certo scoprendo l'acqua calda. Se uno è ben allenato, fisicamente e a compiere gli stessi gesti tecnici con regolarità e costanza, non dico che non subentrerà mai l'affanno ... ma lo farà, se capiterà, in maniera molto più prevedibile e gestibile, in sostanza in forma meno "grave".
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A punta granelli è difficile andare in affanno " (è una " certezza " ?

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Dipende ... non ne sarei così convinto, certo non sarà facile andarci, in affanno, come al mare se è formato e/o se c'è corrente forte ( tutte cose già sperimentate di persona, non è che io mi immerga solo a punta granelli ... così come tu non ti immergi solo alle macchine ... quest'anno su 24 fatte fin'ora, 7 a PG, le altre da altre parti

e magari uno non va, più o quasi, al mare anche "solo" per gli €€€ ... ), ma considerando che anche al lago, a volte, c'è corrente ( e a PG a volte anche forte e pure in profondità ), e che facendo tutto da solo, come la maggior parte dei sub laghisti, alla fine tra carica, a casa, scarica e porta tutto giù ti fai il mazzo ...se non sei allenato a farlo ci vai e subito in affanno ! Ancora prima di entrare in acqua, così come alle macchine col golgota.
A volte sento dei "sub ricreativi" che di solito non frequentano i laghi, o PG in particolare, che arrivando dal mare e dalla comodità del gommone/diving col loro bel mono si dicono " distrutti" al fare i gradini che portano dal parcheggio all'acqua

, distrutti

, per fare quella scala una volta solo e con un mono da 15 lt, se non da 12 ...

. E allora cosa dovrei dire io, e quelli che fanno +o- le stesse cose, che, a parte l'età e gli acciacchi fisici, quella scala la fanno anche 10/12 volte per tuffo !?? Sono 27 gradini ... moltiplicati fanno 270/300 gradini da fare per tuffo ... e sempre carichi, perchè quando entri sei carico in discesa e scarico a risalire e quando esci e riporti tutto su sei scarico a scendere, ma carcio a risalire ... e poi vai in negozio, movimenta ancora il tutto si e giù dall'aito per ricaricare e poi arrivi a casa e tira giù ancora tutto per sistemare ... quante volte le muovi in un giorno quelle bombole ? Se non sei allenato, altro che affanno ... ci schiatti ! E questo magari anche 2 volte a settimana ... . 3 o 4 stage, il bibo, il DPV, il pallone e tutto il resto da portare giù ogni volta e poi riportare su ... e poi sento gente che dice che al lago è facile, comodo ... e che loro non ci vanno perchè il mare " è un'altra cosa", certo che il mare è un'altra cosa, che scoperta !, ma il mare fatto solo con il mono in gommone dal diving ... e poi si vantano di quante immersioni hanno ... come se fosse la stessa cosa farne una mono/gommone/diving comodo e una al lago carico come un somaro facendo sempre tutto da solo

.Solo le ricariche elettriche a casa ogni volta ... 2 lampade su DPV, una a mano, una principale sul caschetto e una di backup ( doppia batteria ... ), 2 computer, il DPV ... ma adesso sto divagando, tanto per fare due parole ...

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Adesso vado a vedermi la Moto3, questa si che è una certezza !
Divertitevi, ovunque voi siate.